Si parla di scrittura e subito si equipara al talento. Ma il talento è così: o ce l’hai o non ce l’hai. Saper scrivere, però, non è una dote innata ma, come ogni altra capacità che si acquisisce nella vita, qualcosa che si allena. Per questo noi di Scrittura Efficace siamo sempre attenti alla formazione degli autori e puntiamo sempre e comunque sulla motivazione che ogni scrittore dovrebbe possedere di migliorarsi costantemente cercando sempre e comunque il confronto. La scrittura creativa può essere allenata attraverso alcuni esercizi e tecniche molto semplici ma al contempo molto utili.
1 Tecniche di scrittura facili
2 Tecniche di scrittura medie
3 Tecniche di scrittura difficili
1 Esercizi facili
Abbiamo pensato di proporre i primi 11 esercizi per imparare a scrivere efficacemente. Sei pronto? Ricorda: scrittore si diventa, ed è la pratica a fare sempre la differenza. Ma si comincia comunque con dei piccoli passi:
1 – Trova un posto tranquillo, lontano da rumori, schiamazzi e distrazioni. Spegni internet e cellulare. Cosa vedi? Prendi carta e penna e scrivi 🙂
2 – Apri un libro, segna la prima parola che ti salta agli occhi. Prendine un altro e fai lo stesso. Sfogliali entrambi o prendine un terzo continua così finché non ti sarai appuntato almeno 10 parole. Ora inventa un piccolo racconto che tenga insieme le 10 parole che hai scelto.
3 – Prendi un quotidiano, leggi un titolo di cronaca. Inventa una storia partendo proprio da quel titolo!
4 – Racconta la giornata tipo del tuo gatto, del tuo cane o del tuo castoro? ma visto dal suo punto di vista. Prova a farlo in maniera ironica!
5 – È quasi Natale. Vi ricordate il cartone ispirato a Christmas Carol di Topolino? Fate esattamente come il vecchio Scrooge e raccontate, secondo la vostra prospettiva, la visita dei vostri tre fantasmi del Natale presente, passato e futuro.
6 – Eccoti, sei diventato milionario! (Concediti il vezzo almeno con la fantasia?). Scrivi una lettera e raccontaci come cambierà la tua vita!
7 – Non sai che hanno inventato la macchina del tempo? Puoi tornare nell?antica Roma oppure ai tempi di Robin Hood. Perché non ci racconti cosa hai visto?
8 – Un licantropo? Una mummia? Un serpente a due teste? Qual è il mostro che vi fa più paura? Racconta una storia horror?
9 – Qual era il tuo giocattolo preferito durante la tua infanzia? Pensa che lui ti ha visto crescere ed ? rimasto molto dispiaciuto di essersi visto lasciare in soffitta. Scrivi una storia un po? triste? dal suo punto di vista.
10 – E se fossi nato uomo? E se fossi nata donna? Raccontami, magari in modo divertito, cosa faresti se ti svegliasti e scoprissi di aver cambiato sesso (io l’ho fatto in un episodio del mio libro “Fruitore Di Nonsense e quel giorno che visse da donna – Il refuso”, 2017, Edizioni Efesto).
11 – L’ultimo esercizio è il più difficile fra questi perché inseriamo un nuovo elemento: l’osservatore esterno. Eccoti ad allenare il punto di vista: fai la parte di un amico comune che si trova nel mezzo di un litigio fra moglie e marito? Tu non mettere il dito, ma racconta esattamente quello che vedi.
Piaciuti questi esercizi? Ora sei pronto per alzare un po di più il livello.
2 Esercizi medi
Allenarsi con queste poche tecniche di scrittura creativa è facile e divertente. La costanza è però una dote che andrebbe sviluppata (risulta buona per ogni ambito della vita). Ma nella scrittura è un aspetto davvero portante e a volte basta davvero poco. Anche solo un esercizio fatto bene al giorno. Ritagliati una mezz’ora ogni giorno.
Eccoti altri 7 esercizi. Altri piccoli passi verso il tuo successo di scrittore. Questa volta alleniamo anche le capacità descrittive, la tecnica, oltre che l’immaginazione!
1 – Lunedì: C’è qualcosa che non conosci direttamente ma di cui hai soltanto sentito parlare? Ecco, prova a calarti in questa dimensione, e descrivi la neve dal punto di vista di un bambino che la vede per la prima volta. Mi raccomando, impressioni e stati d’animo compresi.
2 – Martedì: Ti trovi in un parco? In riva al mare? Sul tuo terrazzo assolato? Chiudi gli occhi e descrivi ci? che senti? Odori, suoni, rumori.
3 – Mercoledì: L’alfabeto italiano è formato da 21 lettere. Utilizzane tutte e 21, scrivi 21 frasi di senso compiuto. E che ogni frase cominci con una lettera diversa (da “a” a “z”). Racconta la storia di Alessandro. E del suo primo giorno di scuola.
4 – Giovedì: Descrivi un quadro famoso a un amico non vedente. Difficile? Un po’.
5 – Venerdì: Hai bevuto una pozione magica e sei diventato invisibile. Puoi girare fra la gente, osservare ciò che gli altri fanno senza essere visto. Descrivi le sensazioni che stai provando.
6 – Sabato: Scrivi una storia di senso compiuto, basta una sola cartella: non ripetendo mai la stessa persona (fatta eccezione per gli articoli, le congiunzioni e le preposizioni).
7 – Domenica (buon riposo): Inventa una storia a tuo piacimento, che però termini con questa frase: “Ed è per questo che non amo le pesche noce”.
3 Esercizi difficili
Stiamo diventando finalmente dei veri e propri esperti conoscitori della scrittura creativa, in modo facile e divertente peraltro. Scrittura Efficace si occupa di formazione, ma esistono molti corsi di scrittura creativa importanti a livello nazionale, sia per bambini, sia per i più grandicelli. Segnaliamo intanto alcuni blog interessanti come Mestierediscrivere, PennaBlu e Animadicarta.
Dalle regole della punteggiatura sino alla costruzione di un incipit efficace, un buon corso è sempre in grado di fornirti le tecniche di scrittura creativa teoriche e teorico-pratiche per imparare il “mestiere”. Prima di passare agli esercizi difficili, ti segnaliamo tre libri promossi da due fra le più importanti scuole di scrittura creativa in Italia: la Scuola di Scrittura Omero oppure la celeberrima Scuola Holden:
- Scrivere zen. Manuale di scrittura creativa, Natalie Goldberg;
- I ferri del mestiere. Manuale involontario di scrittura con esercizi svolti, Fruttero & Lucentini;
- Consigli a un giovane scrittore. Narrativa, cinema, teatro, radio, di Vincenzo Cerami.
E ora continuiamo con nuovi esercizi questa volta concentrandoci proprio sulla tecnica 🙂
Pronti?
1 – Scrivi un interrogatorio serrato attraverso il quale Sherlock Holmes incastra l’assassino. E ricorda: ogni battuta dev’essere una frase interrogativa.
2 – (Questo è davvero un bel esercizio, si chiama “La catena delle parole”. Lo conosci già?) Scrivi la prima parola che ti viene in mente se dico “forza”. Poi la seconda. Poi la terza. Scrivi di getto le parole che ti vengono in mente partendo da questi primi input. Associazioni libere. Poi utilizza queste parole per scrivere una storia di senso compiuto.
3 – Esercitati sui suoni delle singole lettere, prendine una che ti piace, ad esempio la L o la P, e scrivi alcune frasi che contengono più L o P possibili. Quando diventerai più esperto potrai esercitarti nella scrittura dei tautogrammi!
4 – Adesso proviamo a comporre un testo breve da dieci frasi che contengano rispettivamente 5, 5, 4, 6, 6, 8, 4, 10, 14, 12, 9 parole ciascuna. Come vedi? siamo arrivati a dare i numeri!